martedì 9 agosto 2011

Coloro che ordinano di astenersi dal mangiare la carne insegnano una dottrina di demoni


"Paolo ha detto che coloro che “ordineranno l’astensione da cibi che Dio ha creati” (1 Tim. 4:2) proferiranno menzogna. Quindi quei vegetariani che insegnano agli altri di astenersi dalla carne mentono contro la verità.

E Paolo ha anche detto che “non è un cibo che ci farà graditi a Dio; se non mangiamo, non abbiamo nulla di meno; e se mangiamo, non abbiamo nulla di più” (1 Cor. 8:8). Dunque coloro che pensano che astenendosi e facendo astenere anche gli altri dalla carne si possa piacere di più a Dio illudono se stessi, e questo perché “il regno di Dio non consiste in vivanda né in bevanda, ma è giustizia, pace ed allegrezza nello Spirito Santo” (Rom. 14:17). Coloro che sono graditi a Dio ed approvati dagli uomini sono quelli che procacciano la giustizia, la pace e che si rallegrano nel Signore mediante lo Spirito Santo..... .....la ‘dieta consigliata’ dai vegetariani agli uomini che prevede l’eliminazione totale della carne và apertamente contro la Parola di Dio. Essa è veramente una dottrina diabolica! Nessuno di loro v’inganni quindi con le sue parole dolci."


Cito solo una parte del post che ho malinaguratamente letto del blog di Giacinto Butindaro, e mi preme dare una mia personale risposta.

Premetto innanzitutto che a mio avviso. questi sono i risultati del privarsi di libero pensiero e razionalità e lasciare che un testo scritto, che può dire tutto e niente, che possiamo capirlo tutto o nessuna parte, parli per noi. In particolare un testo molto vecchio, passato di mano in mano, di popolo in popolo e tradotto di lingua in lingua, mescolato spesso con le convinzioni dell'epoca corrente.
In particolare in questo articolo, è evidentissimo il controsenso di citare i passi della bibbia in cui si dice che ciò che importa è costruire il regno di Dio, che è "
giustizia, pace ", per poi dire che non importa cosa si mangia o beve, dato che nella bibbia è contemplato il mangiare carne in alcuni passi (come no in altri) allora non si sta nemmeno a ragionare se ciò che mangiamo oggi come oggi contribuisce o meno a costruire un mondo di "pace e giustizia".

Un alimento infatti, può essere solo un alimento, ma alle spalle di quell'alimento vi è un processo di produzione che può aver creato ingiustizia e cancellato la pace, può aver sfruttato e persino tolto la vita. Chi si cura di un mondo di "giustizia e pace" come può superficialmente non considerare cosa il proprio stile di vita causa nel mondo?
Se la Bibbia parla di Amore e di Pace, come di Rispetto, perchè mai insegnare ai propri fratelli un gesto d'amore quale l'astenersi da carne e prodotti supportante un sistema di ingiustizia e morte, un gesto che permette di rubare meno risorse al mondo e promuovere un mondo migliore anche per l'uomo stesso dovrebbe essere una cosa demoniaca? Solo perchè nella bibbia non è vietata la carne?
Chiunque legge la Bibbia, troverà tanti concetti spesso in contrasto tra di loro, per qualunque lettore mosso dalla ragione e non offuscato dal cieco credo della parola alla lettera, parrà più che ovvio che vi sono varie chiavi di lettura e vari contesti biblici in cui è necessario discostare quella che può essere realmente considerata la parola di Dio (amore, giustizia, pace, rispetto, fratellanza), e quella che è invece una mano umana, che condisce il tutto con le proprie credenze, i propri usi e costumi dell'epoca (tutto ciò che va in contrasto con amore, giustizia pace e rispetto).
A me personalmente pare una mal costruita giustificazione religiosa di chi non ha intenzione di rinunciare al filetto, e vuole allo stesso tempo poter essere in pace con la propria coscienza. E se così non fosse, beh vorrebbe dire che esiste gente che crede in un Dio confuso tanto quanto l'uomo, che parla di Amore, Compassione e Giustizia da un lato, e da altri lati ignora la sofferenza ed è indifferente all'ingiustizia.
Fortuna che non credo sia così, d'altronde ci sarà pure un motivo se il finale di isai della venuta del regno dei cieli sulla terra predice che "La vacca pascolerà con l'orsa, i loro piccini giaceranno assieme, e il leone mangerà lo strame come il bue"?

Davide Maccagnan