Diritti degli animali, sono necessari in una società civile.

“La grandezza di una nazione e il suo progresso morale possono essere valutati dal modo in cui vengono trattati i suoi animali.” Scrisse Gandhi oltre mezzo secolo fa.
Se utilizzassimo questo metro di giudizio, risulteremmo estremamente arretrati su tutto il territorio italiano riguardo questo aspetto. La lista civica Articolo 3 di Busto Arsizio crede fortemente nell'importanza della crescita dei diritti degli animali e scrive nel proprio programma elettorale varie proposte non solo per i cittadini e l'ambiente, ma anche per gli animali e per chi si adopera per esso.
Spesso mi è capitato di ricevere segnalazioni da cittadini di Busto Arsizio riguardo ad abusi e maltrattamenti agli animali domestici, in cui difficilmente si sa a chi rivolgersi e difficilmente si pensa vi possa essere una soluzione, spesso si teme il dover fare denunce o la ritorsione del vicino, lasciando così che gli abusi vengano perpetrati nel silenzio, ed per questo che penso sia necessaria la presenza di uno specifico sportello comunale per la tutela degli animali, dedicato all'accoglienza delle segnalazioni e quindi a far partire provvedimenti e risoluzioni dei casi di maltrattamento ed abusi, basandosi inoltre su un regolamento aggiornato che stabilisca le corrette misure etologiche di detenzione degli animali in gabbie, acquari, sia per i privati che per gli esercizi commerciali. Impossibile inoltre se parliamo di diritti e rispetto degli animali, dimenticare la tematica della vivisezione, che putroppo nonostante le alternative che la tecnologia moderma presenta, persiste anche sul territorio di busto arsizio. Per questo chiederemo all'Università dell'Insubria di abbandonare la pratica della vivisezione in favore di una ricerca che non preveda l'impiego di animali, in modo da fare di Busto Arsizio la piccola capitale italiana della ricerca senza animali, scientificamente all'avanguardia ed eticamente sostenibile. Pena la rescissione immediata della convenzione per l'utilizzo dei locali comunali dei Molini Marzoli e della Villa Manara.
Secondo un'indagine Ac Nielsen rielaborata dall'Eurispes i vegetariani in Italia sono il 12% della popolazione, oltre sette milioni in costante aumento, ovvero più di una persona su dieci. Nonostante questo l'Italia non si è ancora attrezzata per accogliere questa fetta interessante della popolazione, e perchè non incominciare noi di Busto Arisizio? Un vegetariano ricoverato all'ospedale, o un ragazzino alla mensa scolastica, difficilmente riuscirà a fare un pranzo nutriente e completo scartando la carne, per non parlare di chi non mangia nessun derivato animale. Ritengo quindi necessaria l'introduzione di almeno una pietanza alternativa vegana, che quindi comprende anche i vegetariani, nelle mense pubbliche, convenzionate e private.
Infine, gli animali non sono dei giocattoli, non debbono essere sfruttati per lucrare, e quindi pretenderò la non concessione del territorio di Busto Arsizio a tutti quei circhi che includono l'esibizione di animali durante lo spettacolo.

Davide Maccagnan

Articolo3 presenta il programma elettorale, con punti animalisti.

Articolo di Varese News leggibile per intero qui.

La lista civica articolo 3, sabato 9 aprile 2010 ha presentato il proprio programma elettorale, che è ora leggibile per intero sul sito.

Io in particolare ho presentato i punti dedicati all'animalismo e verso chi di animali si occupa.

Infatti la lista civica Articolo 3 è fortemente per la difesa per i più deboli, e come ci si può dimenticare degli animali se di più deboli si parla?

Per questo ho presentato quattro essenziali punti riguardo l'animalismo:

• Creazione di uno sportello comunale per la tutela degli animali.
• Introduzione di almeno una pietanza alternativa vegana (che quindi comprende anche i vegetariani) nelle mense pubbliche, convenzionate e private.
• Richiesta all'Università dell'Insubria di abbandonare la pratica della vivisezione in favore di una ricerca che non preveda l'impiego di animali, in modo da fare di Busto Arsizio la piccola capitale italiana della ricerca senza animali, scientificamente all'avanguardia ed eticamente sostenibile. Pena la rescissione immediata della convenzione per l'utilizzo dei locali comunali dei Molini Marzoli e della Villa Manara.
• Non concessione del territorio di Busto ai circhi che utilizzano animali nelle esibizioni.

Davide Maccagnan

Davide Maccagnan: Chi sono, piccola biografia.

Namastè,

Sono Davide Maccagnan, nato a Busto Arsizio nell’88, dove attualmente vivo, una città , a mio dire, un pò cerebralmente addormentata ed’assuefatta al ritmo frenetico della vita, come d’altronde molte altre dei tempi d’oggi.

L’essermi diplomato presso un Istituto Tecnico Agrario, dove ho studiato, toccato con mano e conosciuto ogni sfruttamento dell’uomo nei confronti delli animali è una delle cose che mi hanno spinto, o meglio aiutato, ad avvicinarsi al vegetarismo, concludendosi nel mio essere Vegano e attivista per i diritti degli animali, passando prima per una fase diametralmente opposta a questa.

Infatti nonostante da sempre mi battevo per i più deboli, per i diritti fondamentali dell'uomo e dell'ambiente, la consuetudine del mio modo di considerare normale lo sfruttamento per gli animali mi portò al soddisfare il mio superficiale egoismo, e per quasi due anni allevai due Boa Constrictor Imperator, ed un piccolo allevamento amatoriale di ratti da usare come pasti. Non so esattamente quale scintilla scattò in me, ma all'incirca tra novembre e dicembre 2009 iniziarono forti crisi di coscienza, e mi misi molto a riflettere sulle mie azioni. Inizia un personale percorso personale e spirituale in cui misi alla gogna tutto ciò che era il mio modo di vivere, e questo mi portò all'unica scelta possibile secondo le conclusioni delle mie riflessioni. Il 31 gennaio 2010 divenni vegetariano, abbandonai l'allevamento di serpenti, dando via tutto, e mi dedicai alla crescita personale nella filosofia antispecista. Con il passare del tempo la mia opinione in materia si fortificò a tal punto da diventare Vegano, e fiondarmi senza esitazione nell'attivismo per i diritti degli animali, senza tralasciare i diritti sociali dell'uomo e le problematiche ecologiste. Tutto ciò si consolidò nell'attività virtuale del sito Etica Forum, con anche degli eventi e dei video sul Canale Youtube. Inoltre, a novembre 2010, insieme a dei cari amici, fondai l'associazione Mondo Etico, ancora in crescita, che si adopererà per tutto ciò che concerne l'etica.

Infine mi sono attualmente candidato per la carica di consigliere comunale nella Lista Civica Articolo3 di Busto Arsizio, nella speranza di portare dei reali cambiamenti nel mio piccolo a partire dalla mia città.

Sono fermamente convinto che la principale premessa che deve esserci alla base di ogni scelta, ragionamento ed azione, dalle piu piccole e banali a quelle più grandi che portano al promulgare leggi e normative, sia “La mia libertà finisce dove inizia la vostra”, come disse Martin Luther King.
Sono fermamente convinto che un mondo nuovo, libero, ecosostenibile ed etico, possa esistere, ma per far si che avvenga un tale cambiamento nel mondo, per fa si che “La vacca pascolerà con l’ orsa, i loro piccoli giaceranno insieme e il leone si nutrirà di paglia come il bue” dobbiamo prima cambiare noi stessi, i nostri dogmi e tabù, buttare pregiudizi e preconcetti, aprirendoci a nuovi modi di pensare la vita.